QUATTRO STAGIONI PER 4 MOVIMENTI Un’ode alla natura e al nostro divenire “Quattro stagioni per quattro movimenti”, l’opera di Francesca Arcuri, nasce dall’osservazione del legame che esiste tra i cicli naturali del nostro divenire e la natura del movimento, concepito come un’espressione del sentire dell’anima. Si tratta di dare spazio alle percezioni raccolte nelle profondità del corpo per creare e scomporre nel medesimo istante, avvolgere e trasmettere. La Natura è nostra grande maestra di vita, anche se spesso nel ritmo frenetico che ci impone la modernità, ce ne dimentichiamo, è lei che crea meravigliose composizioni nello spazio, è lei che ci invita ad ascoltare il dolce fluire e lo scorrere di ogni ciclo dell’esistenza.IN COLLABORAZIONE CON L’OFFICINA-MONTELEONE d’ORVIETO AUTUNNO AUTUNNO “Sotto le foglie nascondiamo la nostra essenza, raccogliamo frammenti lungo il sentiero della consapevolezza, col primo freddo in arrivo.” INVERNO “ La neve possiede cinque caratteristiche principali. È bianca. Congela la natura e la protegge. Si trasforma continuamente. È sdruccievole. Si muta in acqua.” PRIMAVERA “È IL PRIMO RAGGIO DI SOLE CHE PROLUNGA LE NOSTRE STRADE.” ESTATE Animata dallo spirito del solstizio d’estate, Francesca incarnerà la bellezza dell’estate, quando la notte di San Giovanni rinnova il mistero e la terra feconda offre i suoi doni.